Il presidente ha ringraziato i vertici della Regione con l’assessore Liris “per l’attenzione dimostrata verso il problema”
TERAMO – Un progetto per riaprire lo stadio Bonolis al pubblico, sull’esempio di quanto successo per la Perdonanza e per l’amichevole tra il Napoli e lo stesso Teramo a Castel di Sangro: è quello presentato dalla società del presidente Franco Iachini al Governatore, Marco Marsilio e all’assessore allo sport Guido Liris, le cui ordinanze potrebbero contenere le aspirazioni legittime del club teramano.
L’idea è di portare ad almeno 1.650 spettatori la deroga al divieto ad assistere alle partire del campionato che l ‘ultimo Dpcm del premier Conte fissa ancora fino al 7 ottobre. La società con tutti i collaboratori è al lavoro da tempo per organizzare i settori di distinti e di tribuna (quelli che hanno seggiolini montati che permetterebbero il distanziamento) ma è stato proprio questo ‘l’aggancio’ che ha portato il presidente Iachini, nella conferenza stampa odierna, a lanciare il concetto della ‘Campagna di sostegno’ al Teramo: quest’anno la tifoseria sarà chiamata a un sacrificio ulteriore, quello di sostenere il club e l’undici biancorosso con l’acquisto di un pacchetto-abbonamento per seguire le partite dal… divano di casa.
“Per la società è un’occasione per tastare il polso della comunità, di valutare la vicinanza della tifoseria alla sua squadra, della nostra squadra – ha detto Iachini -. Poter far sentire alla società e ai ragazzi che c’è una comunità vicina, un segnale importante. E’ una organizzazione che prescinde da quelle che saranno le decisoni che esulano dalla nostra competenza. E’ proprio una campagna di sostegno perché probabilmente bisognerà seguire le partite in tv o attraverso i social. Ringrazio il presidente Marsilio pubblicamente perché si è dato da fare, ha avuto un’attenzione alla ripresa delle attività normali, a fugare lo spettro del Covid: riaprire gli stadi è un segnale importante“.
E a dare l’esempio sull’adesione alla Campagna di sostegno al Teramo sono stati, per rivelazione dello stesso presidente Iachini, i direttore Andrea Iaconi e Sandro Federico, che hanno inciso sui loro ingaggi in maniera considerevole per andare incontro alle società.
Iachini, sul fronte del calcio giocato, ha rivelato una serie di telefonate intercorse anche con il presidente della Lega, Ghirelli, auspicando una correttezza da parte degli organi decisionali rispetto al diritto del Teramo di essere inserito nel girone B della Serie C che scatterà il prossimo 27 settembre.